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Il valore del mio tempo

  In un mondo dove tutto sembra correre, dove i contenuti si consumano in pochi secondi e il valore si misura in clic, io scelgo un’altra via. Una via fatta di p resenza , profondità e verità . Il mio lavoro non è pensato per chi passa per caso. Non scrivo, non creo, non progetto per i curiosi. Lo faccio per chi sente . Per chi ha deciso di evolvere . Per chi vuole camminare con maggiore consapevolezza verso il proprio benessere interiore, personale e professionale. Quello che sto costruendo - libri, esperienze sensoriali, contenuti creativi che forse porterò anche qui - nasce da una visione chiara: offrire strumenti veri, sentiti, utili . Perché la crescita è un atto d’amore verso se stessi. Sì, il mio lavoro richiede tempo. Richiede presenza, dedizione, scelte coraggiose. E lo dico con fermezza: non è per tutti. di ascoltare, di aprirsi a nuove possibilità. È per chi sa che anche un libro, una frase, un rituale, può cambiare la giornata. A volte anche la vita. È per chi sceglie ...
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Ti vedo. E vai bene così.

 

Ci sono parole che avrei voluto sentire. Non grandi discorsi. Non consigli da salotto. Solo una frase semplice. “Ti vedo. E vai bene così.” Ma quelle parole non sono arrivate. Non da chi speravo.

Da piccolo credevo che studiare fosse bello.
Ma poi è diventato un dovere, un’aspettativa, un obbligo.
E io… io volevo solo creare, sognare, capire il mondo a modo mio.
Quelli come me li chiamavano Svogliati. Distratti.
"Con la testa fra le nuvole" – come se fosse un insulto, invece che un dono. Attorno a me, grandi menti che parlavano tanto e facevano poco.
Quelli che chiamavano i sogni “sciocchezze”.
Che mi spiegavano la vita senza averla mai davvero vissuta. E così ho imparato a tenermi dentro le domande, a smorzare la luce, a camminare con il freno a mano.
Ma non ho smesso di guardare.
Di sentire. Di credere.
Ho solo aspettato il momento giusto.
Quello in cui finalmente avrei potuto dirmelo da solo:
“Vai bene così.” E oggi.. studio. Ma a modo mio.
Scelgo cosa imparare. Quando. Con chi.
E ogni volta che apro un libro, che scrivo un post, che costruisco un pezzetto della mia libertà…
è un atto d’amore verso quel bambino che aveva solo bisogno di essere ascoltato.
E allora, se anche tu ti sei sentito un giorno di troppo in un mondo che non ti capiva.. sappi che non sei solo.
Che le tue stranezze sono semi. Che il tuo cuore ha valore.
E che non sei mai stato sbagliato.
“Io ti vedo. E vai bene così.”
E se vuoi, da oggi… sarò io a dirtelo.

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